Search for:
Tattoo Art: Tattoo Studio Dynamite Colors

Tattoo Art: Tattoo Studio Dynamite Colors

Tattoo Art – Quanto influisce il disegno alla base di un tattoo? Cosa si nasconde dietro al tatuaggio?

Il Mutty a Castiglione Delle Stiviere in Viale Maifreni 54, ha ospitato lo scorso 2 febbraio il Tattoo Studio Dynamite Colors! Questo evento è stato scandito da una mostra temporanea di disegni originali ad opera di Simone Mutti e Matteo Campestrini! Inoltre gli stessi artisti, si sono cimentanti in una live painting.

La Serata

Il tema principale che si è andato ad affrontare è stato quello del disegno alla base del tatuaggio: quest’ultimo infatti è il risultato finale ma per arrivarvi è necessario un percorso di storia, arte e stili! Dunque è di questo che hanno parlato i de artisti Simone Mutti e Matteo Campestrini.

Durante la serata gli spettatori hanno potuto ammirare le tavole eseguite in stile “New School” da Simone Mutti e quelle eseguite con lo stile “Traditional” da Matteo Campestrini.

Tattoo Art: l’evento

La giornata è stata quindi scandita dai seguenti eventi:

  • mostra temporanea delle stampe fine art;
  • breve talk;
  • live painting;
  • aperitivo dei pirati: Spuma alle acciughe del Cantabrico sotto sale e Aperitivo della Martinica;
  • pop up store di libri della collezione personale dello Studio Gli Artisti.

Tattoo Art: gli Artisti

Simone Mutti (1985)

photocredit @simonemuttitattoo
photocredit @simonemuttitattoo

Affascinato fin da giovane da quest’arte, dopo un apprendistato in uno studio, nel 2005 inizia a tatuare e collaborare con diversi tattoo studio sia italiani che stranieri. È così che poco alla volta si delinea il proprio stile riconoscibile, rientrando graficamente nel genere New School. Dopo aver collaborato con circa una trentina di studi, nel 2012 apre il Dynamite Colors a Castiglione delle Stiviere e tuttora collabora con vari studi in Italia e partecipa a varie convention a livello internazionale, ricevendo anche riconoscimenti. Nel 2017 amplia il proprio tattoo studio coinvolgendo Matteo Campestrini.

Matteo Campestrini (1994)

photocredit @matteocampestrini
photocredit @matteocampestrini

Appassionato sin da piccolo al mondo del tatuaggio grazie anche all’interesse della madre, partecipa a varie convention insieme alla famiglia. Frequenta il liceo grafico e decide di iniziare a fare esperienza sul campo in uno studio professionale. Dopo aver lavorato in tre studi inizia a collaborare stabilmente con il Dynamite Colors di Simone Mutti dove propone il suo stile tradizionale.

Gli stili tattoo

New School

Questo stile nasce all’inizio degli anni ’90, e riprende i soggetti tipici del Traditional accentuandone dettagli e colori. Dall’inizio del nuovo millennio questo stile inizia a comprendere molte sottocategorie, mantenendo sempre una struttura solida e molto colorata.

Anche lo stile personale “New School” di Simone Mutti nel corso della sua carriera è cambiato.

Con il passare degli anni ha iniziato ad inserire sempre più dettagli nei disegni, mixando anche altri stili. I riferimenti sono svariati, dalla fotografia, alle immagini di altri disegni, stampe antiche, altri tatuaggi più o meno simili al suo stile.

Traditional

E’ uno stile in cui emerge la linea, poiché è una delle parti più importanti di questo genere insieme alla sfumatura e alla saturazione del colore che solitamente mantiene una gamma di colore molto ristretta.

Il risultato finale è un tatuaggio di impatto grafico e dal risultato quasi piatto. Matteo Campestrini ama rivisitare i grandi classici rifacendosi ai maestri di questo stile. È uno degli stili più antichi e di conseguenza ha molta storia, partendo dai marinai nei primi sbarchi, passando poi ai piccoli gangster e ai carcerati dello stesso periodo.

Il punto di partenza è quasi sempre un soggetto che poi modifica nel suo stile personale ad esempio rivisitando flash di Amund Dietzel, Cup Coleman, Joseph Hartley, Bert Grimm e molti altri. Fondamentale è il confronto con altri artisti che abbracciano lo stesso stile per poter apprendere sempre di più.

Index