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1960 Classius Clay vince la medaglia d’oro di pugilato nei pesi massimi alle Olimpiadi di Roma.

Cassius Clay, non ancora Muhammad Ali, segna il 5 settembre 1960 il suo ingresso nell’Olimpo della box: vince infatti, a soli 18 anni, il suo primo oro olimpico a Roma, nel PalaEur davanti a 15mila spettatori. Una forza della natura, sembra volteggiare sul ring senza provare alcuno sforzo; Eppure, anche dopo aver vinto un titolo così prestigioso, al ritorno negli States gli viene negato di entrare in un locale, a causa del colore della sua pelle. Fattore che non l’ha mai scoraggiato negli anni ma che anzi, l’ha spronato a divenire simbolo di opposizione e forza e contro la discriminazione: nel 1963 regalò dell’autostima a un bambino di 6 anni, che stava imparando la box per difendersi contro il bullismo, facendosi “battere” sul ring. Non c’è da stupirsi quindi se i suoi fans da tutto il mondo l’hanno voluto omaggiare con diversi tatuaggi.